Rispondere alle esigenze delle scuole per comprendere e trasmettere i benefici e i pericoli dei social media

Il progetto, della durata di due anni, sviluppa uno schema di lavoro e una serie di risorse didattiche e formative sui benefici e i pericoli dei social media. Gli studenti interessati frequentano la scuola di grado secondario superiore, fascia di età in cui si registra una maggiore esposizione agli strumenti digitali sia per finalità educative che professionali, come ad esempio la creazione di CV digitale, ma è come contesto scolastico evidenzia una carenza nell’affrontare l’ambito dei social media nel curriculum didattico.

I social media rappresentano ormai un aspetto fondamentale della vita della maggior parte degli adolescenti, ma il loro uso può risultare sia positivo che negativo. C’è una mancanza di educazione riguardo l’uso dei social media, ambito che questo progetto si propone di affrontare.

Numerose ricerche dimostrano che gli aspetti negativi dei social media possono avere gravi ricadute sulla salute mentale dell’individuo e che la fruizione delle risorse tecnologiche può avere un ruolo determinante nell’aumento del disagio. La Commissione europea si fa da portavoce per un uso più sicuro di Internet chiedendo di potenziare il pensiero critico tra gli adolescenti esposti regolarmente alle pagine web così come l’alfabetizzazione mediatica e lo sviluppo delle competenze necessarie per la “cyber igiene”.



Gli obiettivi del progetto sono

  • analizzare e condividere le strategie e le risorse esistenti per conoscere meglio i social media
  • identificare le aree comuni di forza e le priorità di sviluppo
  • sviluppare una struttura attraverso degli schemi di lavoro e materiali formativi così come modelli di lezioni, basati sulle esigenze, che coprano:

 -> i tipi di social media e il loro utilizzo da parte dei giovani

 -> benefici della comunicazione, compreso l’apprendimento delle lingue

  -> pericoli dei social media

   -> i social media come fonte di notizie

   -> sicurezza online e le politiche scolastiche

  • testare, valutare e perfezionare gli schemi di lavoro e le risorse didattiche nelle scuole di 5 paesi membri
  • elaborare una relazione dei risultati, condurre un’analisi dei casi sottoposti a studio e fornire raccomandazioni per le politiche scolastiche, compreso un modello di politica scolastica
  • diffondere ampiamente i risultati


Questo progetto è cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa Erasmus+ ed è gestito da un team di 6 istituti scolastici provenienti da 4 Paesi dell’UE e dal Regno Unito.

Numero del progetto: 2020-1-UK01-KA201-078830

Il sostegno della Commissione europea alla realizzazione di questa pubblicazione non costituisce l’approvazione implicita dei contenuti, che riflettono esclusivamente le opinioni degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per l’uso che può essere fatto delle informazioni in essa contenute.